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L’Antica Dimora Benanti è ubicata tra Taormina e Catania, nel territorio di Milo, piccolo comune sulle pendici dell’Etna. Situata a poca distanza dal paese è la casa padronale di una tipica tenuta della Sicilia Orientale, dove un ciliegeto rigoglioso e un uliveto di piante tipiche del territorio etneo le arrecano ombra e frescura. Poggiata sulle terre del versante orientale dell’isola, la casa gode della splendida vista del vulcano attivo più alto d’Europa e della distesa azzurra del mare Jonio che si estende, nella vista mozzafiato dalle terrazze dell’Antica Dimora Benanti, da Taormina al Golfo di Catania.  Per gli amanti della quiete dell’alta collina, dell’aria fresca e profumata dei boschi di querce, lecci, betulle e delle resinose conifere è il luogo ideale per un rilassante e piacevole soggiorno, a diretto contatto con la natura.

È situata in una posizione strategica per visitare le località più affascinanti della parte orientale di questa splendida terra: il formidabile Mongibello, il nome con cui viene chiamato l’Etna, le fa da sfondo e la breve distanza consente di raggiungere con facilità gli stupendi percorsi escursionistici sulle sue falde; Acireale tipica città barocca è nelle immediate vicinanze per stupirvi con le sue chiese, i suoi palazzi e i suoi affreschi; l’antica Catania con la sua storia millenaria che ne fa risalire l’origine ai greci e i romani, i suoi teatri greco e romano e il suo grandissimo anfiteatro romano sepolto in parte da lave millenarie, città dell’imperatore Federico II di Svevia, che vi fece costruire un suo castello, orgogliosa e sfrontata del suo barocco che ne adorna i palazzi eretti con forza tenace nei primi anni del ‘700, con una vivacissima movida notturna che la  tiene sveglia 365 giorni l’anno; Taormina, la Perla dello Jonio, arroccata sul monte Tauro, con il suo teatro greco-romano, con le sue calette, baie e spiagge; Siracusa, per la sua antichissima dominazione greca; Noto per il suo splendido barocco opulento di mostri, piante e fiori di pietra; Ragusa ed Ibla, gioielli inestimabili del Barocco nella sua più specifica declinazione siciliana; Modica per le stupende forme barocche intagliate nella pietra e l’esuberanza architettonica delle sue chiese.

Lasciatevi rapire da questa splendida terra, lasciate che l’opulenza traboccante della Natura e delle sue affascinanti opere d’arte concepite da ingegno e lavorate da mano d’uomo seducano i vostri sensi per farvi esclamare, come disse il grande Wolfgang Goethe nel suo viaggio in Italia, quando visitò la Sicilia: “L'Italia senza la Sicilia non lascia immagine alcuna nello spirito. Qui è la chiave di ogni cosa.”